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Istituto di Washington per la Politica del Vicino Oriente – Valutazioni sull’Accordo di Gaza

Il 10 ottobre 2025, cinque esperti ed ex funzionari di alto livello hanno discusso dell'”Accordo sulla prima fase di Gaza”, il primo accordo di cessate il fuoco e di sequestro tra Israele e Hamas mediato dall’amministrazione Trump dopo oltre due anni di guerra. Il Washington Institute è considerato uno dei think tank statunitensi più influenti in materia di politica mediorientale.

Michael Herzog, ex ambasciatore israeliano negli USA e generale di brigata dell’IDF:

Perché l’accordo è riuscito questa volta

Conclusione

L’accordo è stato possibile solo perché Washington ha optato pragmaticamente per soluzioni graduali, ha ridimensionato gli obiettivi bellici di Israele e ha integrato tatticamente i centri di potere regionali. Tuttavia, il suo mantenimento dipende dalla capacità degli Stati Uniti di mantenere il fragile equilibrio tra pressione, protezione e influenza regionale.

Ghaith al-Omari, ex consigliere del team negoziale palestinese:

Le debolezze dell’Autorità Palestinese e il vuoto di potere dopo la guerra

Conclusione

Senza una riforma profonda dell’Autorità palestinese e dell’equilibrio regionale attraverso la partecipazione saudita-emiratina, il processo di pace rischia di consolidare inavvertitamente la legittimità politica di Hamas.

David Makovsky, Ex consulente del Dipartimento di Stato americano:

Dinamiche politiche interne in Israele e influenza di Trump

Conclusione

La diplomazia di Trump sta spostando l’asse politico interno di Israele: l’accordo sta diventando un palcoscenico per le narrazioni della campagna elettorale, mentre la sua attuazione pratica rimane aperta in termini di politica di sicurezza.

Neomi Neumann , ex capo del dipartimento di ricerca dei servizi segreti interni israeliani:

Le tattiche, i successi e l’aggiornamento politico di Hamas

Conclusione:

Hamas ha perso militarmente, ma ha guadagnato simbolicamente: il cessate il fuoco sposta chiaramente a suo favore la legittimità politica nel campo palestinese.

Nickolay Mladenov, ex inviato speciale delle Nazioni Unite e attuale direttore dell’Accademia diplomatica Anwar Gargash (EAU):

Sicurezza internazionale e governance dell’ordine postbellico

Conclusione

Senza un’architettura di sicurezza internazionale credibile, il cessate il fuoco rischia di disintegrarsi: la stabilità dipende dalla continua leadership degli Stati Uniti e dall’assertività multinazionale: Istituto di Washington per la politica del Vicino Oriente

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